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Sono dei dati con luci ed ombre quelli relativi ai  flussi  turistici del 1° semestre 2013 . Mentre aumentano gli arrivi rispetto allo stesso periodo del 2012 (da 693 a 1033), calano ulteriormente  le presenze (da 10.362 a 9.429). Queste ultime lo scorso anno erano già calate di quasi un 8%.

Il freddo dato statistico rileva (e conferma) che il nostro territorio si caratterizza ancora una volta per un 'turismo di passaggio' che non si ferma o si ferma molto poco.

Oltre a questo bisogna rilevare che i poco più di mille arrivi, vanno spalmati su sei mesi, quindi si parla di poco più di 150 arrivi al mese . Molto poco per un paese che dovrebbe avere anche nel turismo una delle sue maggiori entrate  economiche. Va ricordato comunque che il primo semestre è sempre meno rilevante rispetto al secondo che comprende i mesi estivi caratterizzati dai maggiori flussi.

febbraio 2014