Lunedì, 25. November 2024 - 3:24

Story

Polisportiva Lojanese, irregolarità nel Bando del Palazzetto. Revocata la convenzione con il Comune

La Polisportiva non potrà neanche ripresentarsi al prossimo bando. La vicenda avviata da un’interrogazione del M5S

Rilevato il mancato rispetto dei termini previsti per il riconoscimento, risulta necessario procedere in sede di autotutela ad agire nei confronti dell’Associazione Sportiva Lojanese in termini di revoca dell’affidamento della gestione del Palazzetto dello Sport alla Polisportiva Lojanese ... e  che pertanto l’Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Lojanese con Legale rappresentante Marco Cerè - risulterà esclusa dalla partecipazione dai successivi procedimenti di affidamento…

Con la pubblicazione della Determina n 24 “Conclusione procedimento ai sensi degli art 7  L 241/90 - Assunzione atti susseguenti in autotutela affidamento Palazzetto dello Sport”, un macigno si è abbattuto sulla Polisportiva Lojanese e sulla sua dirigenza.

Ma ripercorriamo quanto accaduto. 

Nell’agosto del  2015 il Comune di Loiano ha indetto una Gara per l’affidamento della gestione del Palazzetto dello Sport di Loiano. Gara a cui partecipano tre Società sportive : l'ASD Polisportiva Pontevecchio, la Polisportiva Lojanese e la SSD Futa 65. I termini prefissati per la consegna della documentazione sono stabiliti nelle ore 12,30 del 24 agosto 2015  ed Il requisito  per partecipare al Bando è avere ottenuto riconoscimento del CONI.

La Polisportiva Lojanese attesta la sua iscrizione al CONI tramite una generica dichiarazione della Società AICS (allegata) e la stessa Polisportiva vince la Gara senza che la Commissione Giudicatrice rilevi vizi di inammissibilità nella documentazione prodotta.

Al contrario però di quanto dichiarato dall’AICS, il Registro Pubblico del CONI riporta che la Polisportiva Lojanese è iscritta al CONI  dal 25 agosto 2015 , cioè dal giorno dopo la chiusura del Bando. Quindi non solo non poteva vincere il Bando ma non poteva neanche parteciparvi avendo prodotto, tramite l’AICS, un’attestazione non accettata  dal CONI (allegato).

Rilevata questa incongruenza, il Consigliere del M5S Danilo Zappaterra presenta un’interrogazione (allegata), dove si rileva la mancanza di requisiti e si chiede conferma della documentazione prodotta.

Dopo ulteriori verifiche, il Comune avvia un procedimento all’assunzione di atti di autotutela. Cioè l’Ente appurate delle criticità negli Atti, ha avviato un procedimento per autotutelarsi. Procedimento che è scaturito nella Delibera pubblicata oggi.

Nel rispetto della normativa in materia di anticorruzione e trasparenza, con questo Atto il  Comune ha quindi revocato  la Convenzione con la Polisportiva (con sospensiva fino al 31 dicembre 2017 per non interrompere il servizio ma solo per l’espletamento dell’ordinaria attività), oltre ad inibire la partecipazione della Polisportiva ai prossimi Bandi, in particolare dal procedimento di affidamento degli impianti sportivi.

La questione però è più complessa perché, come detto, alla Gara hanno partecipato altre due Società (Futa 65 e Pontevecchio), ingiustamente escluse a vantaggio della Polisportiva Lojanese. A questo punto le due Società potrebbero giustamente sollevare contestazioni  e rivalersi su chi ha approvato l’esito del Concorso.

Per finire, sorgono alcune domande: per quale motivo e su quali basi l’AICS ha dichiarato l’iscrizione della Polisportiva un giorno prima della reale affiliazione e, aspetto più significativo, perché il Comune non ha verificato la veridicità di un documento generico neanche in fase di post-aggiudicazione?

Il Comune sottolinea che  ha inviato la Delibera e tutti gli allegati all’ANAC – Autorità Nazionale Anti Corruzione mentre il M5S ha presentato un Esposto alla Corte dei Conti.

AllegatoDimensione
PDF icon autot polisp.pdf1.62 MB
PDF icon Interr pol 19.56.36 copia.pdf77.96 KB
data pubblicazione: 
Mercoledì, 25. October 2017 - 18:14

Commenti

Ancora gioie e dimostrazione di "grande capacità amministrativa". Chissà cosa ci riserva il futuro. Magari si scopre che anche altri bandi sono stati aggiudicati ingiustamente. Naturalmente chi doveva controllare è uno dei responsabili premiati con l'aumento appena insediata la nuova amministrazione.

Aggiungi un commento

Back to Top