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Chi difenderà veramente l'ospedale?

E’ notizia di ieri della minaccia di un non meglio specificato rischio di declassamento del nostro ospedale. Minaccia arrivata tramite intervista dal direttore generale alla sanità in Regione, Tiziano Carradoni. Sorvolo sulla modalità (fortemente discutibile) di dare notizie del genere ai giornali senza averne prima parlato con le amministrazioni, i lavoratori, le associazioni e la cittadinanza.

La questione è un’altra. Siamo ormai in campagna elettorale per le amministrative e l’ospedale sarà inevitabilmente tema di discussione. Per questo la posizione che prenderanno in merito i candidati sindaci, sarà importante nel momento del voto.

 

La mia l’ho già evidenziata in diversi post ed è, riassumendo, di un’opposizione totale a qualsiasi ipotesi di ridimensionamento o declassamento che dir si voglia. Un’opposizione che richiederà la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni tramite raccolta firme, incontri e, se non dovesse essere sufficiente, anche con azioni più energiche. I nostri Consiglieri in Regione saranno al nostro fianco perché il Movimento 5 Stelle non ha lobby o interessi personali da difendere e perché la spending review non si costruisce sulla salute dei cittadini. Se la Regione vuole risparmiare, può cominciare dai rimborsi spese dei propri Consiglieri.

 

Chiarito questo (ma ci saranno occasioni di approfondimento), sarebbe interessante sapere come si comporterebbe il candidato del PD (Tamara Imbaglione o altri) di fronte ad un dictat che arriva dal partito? Se un domani la Regione (a guida PD) o la Provincia (a guida PD) imponessero il depotenziamento della struttura, un sindaco loianese del PD si opporrebbe o risponderebbe come ha fatto Enrico Dini (PD) firmando ed approvando il taglio dei posti letto della scorsa estate? Risponderebbe che le decisioni portano la mia firma ma sono decise in altro ambito? Quando si parlava di casa della salute il PD ha liquidato il tutto con l’indimenticabile battuta sulla lettera di Babbo Natale.

Un sindaco imposto da via Rivani si opporrebbe alle decisioni prese in via Rivani? Permettetemi di dubitarne.

 

Oltre al tema dell’ospedale, vi è anche l’allargamento a sei dell’Unione dei Comuni a cui Loiano si sta (giustamente) opponendo. Anche in questo caso ci dovremmo aspettare un allineati e compatti?

Il nostro Comune non può permettersi di essere guidata da yes man che con il capo chino si adeguano alle decisioni prese nelle segreterie dei partiti.

 

Danilo Zappaterra

movimento5stelleloiano@gmail.com

 

gennaio 2014

data pubblicazione: 
Sabato, 18. January 2014 - 11:15

Commenti

Attaccare su proprie speculazioni e' semplicemente sterile, specie in quanto l'attacco proviene dal candidato sfidante. Luca

Speculazioni ???, non mi pare proprio, mi piacerebbe sapere invece cosa stà facendo oppure ha fatto il PD di Loiano per difendere l'Ospedale. Il suo più alto esponente e facente parte dell'Azienda AUSL cosa dice a proposito di questo ulteriore attaco ?. Sembra proprio che al PD di Loiano dell'Ospedale non importi molto, anzì ....

Il post non nasce da 'proprie speculazioni' ma da una dichiarazione del Direttore generale alla sanità in regione. L'ospedale rappresenta una struttura fondamentale per il nostro comune ed è lecito sapere quali siano le opinioni (credibili) dei candidati sindaci. Sarebbe sterile non avere opinioni.

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